Lo studio tecnico del perito industriale Luca Bovo opera a livello nazionale rispettando alti standard qualitativi nella progettazione di impianti elettrici, impianti di energie rinnovabili e prevenzione incendi.
Lo studio tecnico è perfettamente organizzato per offrire ogni tipo di servizio, dallo studio di fattibilità, alla progettazione, al collaudo e alle verifiche strumentali; sia all'interno di un pacchetto completo, sia separatamente.
Lo studio ha come scopo l'interagire con le esigenze del committente nella maniera più trasparente e nel minor tempo possibile.
Alla base del nostro lavoro sta l'esigenza di risolvere con professionalità ogni tipo di problematica.
Negli ultimi anni lo studio ha investito per sviluppare e consolidare ulteriormente l'area destinata alla progettazione di impianti elettrici, non solo attraverso continui e iterati corsi di aggiornamento, ma anche e soprattutto attraverso l'acquisto di strumentazioni tra le quali si sottolinea la cassetta prova relè e la strumentazione per la valutazione ambientale dei campi elettrici e magnatici.
Si aggiunga inoltre, particolarmente utile per la manutenzione degli impianti elettrici, la disponibilità di una strumentazione idonea all'esecuzione di tutte le misure quali resistenza di terra, isolamento, impedenza anello di guasto, correnti di dispersione, differenziali, continuità, ecc.
Come previsto dalla norma CEI 0-21 e CEI 0-16 è obbligatoria la verifica della del sistema di protezione di interfaccia mediante cassetta prova relè certificata.
Lo studio è dotato di strumentazione certificata per svolgere la prova.
Come previsto dalla delibera 243 tutti gli impianti connessi alla rete di distribuzione BT di potenza superiore a 6kW, dovranno essere adeguati alle prescrizioni dell’Allegato A70 (con deroga per le frequenze) entro il 30 giugno 2014 se di potenza superiore a 20kW, ed entro aprile 2015 se di potenza tra 6 e 20kW
L’Autorità per l’energia ha previsto (con delibera 607/2013/R/eel) da luglio prossimo l’introduzione della tariffa elettrica “D1’’ che potrà essere applicata, a livello sperimentale e su base volontaria, ai clienti domestici che hanno deciso di riscaldare la propria casa utilizzando esclusivamente pompe di calore. Obiettivo dell’Autorità è rimuovere ostacoli di natura tariffaria alla diffusione di elettrotecnologie energeticamente efficienti. Una fase sperimentale si concluderà con la fine dell’attuale periodo regolatorio e quindi nel 2015.
Non tutti sanno che l'impianto fotovoltaico sul tetto della propria abitazione, se la sua potenza supera i 3 chilowattora, va accatastato. La circolare delle Entrate (n. 36/E del 19 dicembre 2013) ha chiarito quando vale l'obbligo
A seguito dell’entrata in vigore della Delibera Autorità dell’Energia Elettrica e il GAS AEEG 578/2013/R/EEL del 12 dicembre 2013, è necessario che tutti gli impianti di produzione di energia elettrica entrati in esercizio a partire dal 1 gennaio 2014 siano provvisti di un contatore, installato a valle dell’inverter, che rilevi l’energia prodotta.
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